Una campagna per Confartigianato per rilanciare il ruolo istituzionale dell’associazione e soprattutto la precisa scelta di stare sul territorio, vicino alla gente, al servizio degli artigiani veneziani.

L’agenzia ha proposto al cliente un azzardo creativo: una campagna composta da tre soggettirigorosamente in veneziano. C’è chi lo considera un dialetto e chi addirittura una vera lingua. I muri della città, le pagine dei quotidiani locali e gli avvisi sui mezzi pubblici si sono trasformati in un messaggio dal linguaggio autentico. Un messaggio diretto e senza filtri che però non ha dimenticato il ruolo non secondario della comunicazione pubblicitaria: quello di cercare di fare anche cultura. Ecco che i tre antichi modi di dire della venezianità più autentica vengono spiegati, in particolare per il pubblico più giovane e probabilmente meno incline alla conoscenza delle tradizioni lagunari.

Ancora un successo per la nostra agenzia, coronato dai complimenti dei vertici di Confartigianato e dai tanti commenti positivi sentiti tra la gente, in vaporetto o davanti a un caffè col giornale in mano.